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Osteopatia per neonati e bambini

L'osteopatia pediatrica

L'osteopatia pediatrica è quella sezione dell'osteopatia che si occupa dei più piccoli, dai neonati fino ad arrivare ai ragazzi di 16 anni.

È importante intervenire precocemente perché i tessuti hanno una propria memoria interna, e se vengono stimolati adeguatamente fin da piccoli, favoriscono il corretto equilibrio muscolare-scheletrico che evita problemi di postura, respiratori, ecc.

L’osteopatia è un insieme di tecniche manipolative delicate grazie alle quali si cerca di prevenire possibili disfunzioni future e di sopperire ad eventuali problemi che possono insorgere al momento della gestazione e del parto.

Nella fase della gestazione, infatti nella donna possono insorgere problematiche quali sciatalgie e dolori muscolari che possono influenzare il normale sviluppo del feto, in quanto il bambino può trovarsi all’interno dell’utero in una posizione poco comoda.

Le tecniche dell'osteopatia pediatrica

Le tecniche utilizzate per le sedute di osteopatia pediatrica sono manovre leggere e per nulla invasive. Si tratta di pressioni in punti specifici che hanno lo scopo di stimolare il meccanismo di autoriparazione insito nell'organismo stesso.

Prima di effettuare qualsiasi manovra, l’osteopata procede ad una attenta anamnesi che coinvolge anche i genitori perché è importante sapere se vi sono stati traumi durante la fase di gestazione o del parto. Successivamente viene effettuata una valutazione visiva osservando la postura del piccolo dalla quale è possibile capire se il bambino è affetto da problemi scheletrici.

Esistono diverse tecniche che si possono attuare in di osteopatia pediatrica, la scelta è subordinata al problema riscontrato, tuttavia l'approccio usato per eccellenza è quello che interessa la zona cranio-sacrale.

L'osteopatia craniale

La pressione del parto, la spinta che porta il neonato a fuoriuscire dalla zona uterina, fa sì che il piccolo, possa riportare anomalie nella zona cranica. L'intervento osteopatico tempestivo sulle asimmetrie craniche ha una funzione risolutiva ed è rilevante per l'intero organismo.

Eventuali problematiche legate al parto, possono generare disturbi collaterali come asma, otite e problemi alle vie respiratorie.

A loro volta, le difficoltà respiratorie disturbano il sonno del neonato e possono comportare insonnia, irritabilità e rigurgito.

Le pressioni a carico della zona del cranio sono, peraltro, la causa di problemi alla struttura scheletrica che possono generare problemi di postura come il torcicollo miogeno.

Il torcicollo miogeno

Il torcicollo miogeno è un'asimmetria a livello cervicale di natura congenita che può insorgere nei neonati. Il mento e la testa non risultano allineati, ma inclinati ognuno in direzione di una spalla diversa. L’osteopatia permette di risolvere il problema senza alcun intervento chirurgico con delle piccole e delicate manovre con lo scopo di ridare al volto un aspetto uniforme evitando il possibile sviluppo di problematiche visive e odontoiatriche.